Comunicato stampa - Roma 23 ottobre 2019
“La sentenza emessa il 21 ottobre dalla Corte Costituzionale in assenza di una normativa sulla stepchild adoption blocca il tentativo di trasformare i vuoti legislativi in punti a favore delle coppie omosessuali”. Renata Natili Micheli, Presidente Nazionale del Centro Italiano Femminile, interviene sul caso per ribadire che: “la sentenza della Corte pur riferita ad un da un caso particolare ribadisce due principi importanti di uno Stato democratico: che le sentenze di Corti locali non possono forzare le leggi approvate dal Parlamento e che i diritti tutelati dalla Costituzione hanno la stessa dignità sia di chi ha voce per reclamarli sia di chi deve solo subire scelte che violano il diritto naturale”.