Comunicato Stampa - Roma, 9 dicembre 2025
“Una donna, una madre, una cristiana: Lucia Pecoraro uccide la figlia disabile prima di suicidarsi, privata non solo della speranza ma anche dei giorni a venire della figlia cui accudiva aiutata dal marito scomparso otto mesi prima”. Così Renata Natili Micheli, Presidente nazionale del Centro Italiano Femminile. “Questa storia, una delle tante che riguarda lo stato delle persone disabili nel nostro Paese, racconta le scelte miopi di una politica che punta sul consenso elettorale assecondando gli istinti xenofobi di quanti sono accomunati dal rifiuto di un rapporto propriamente sociale considerando la differenza soltanto una colpa”.


